Le Specialty Beer non rappresentano uno stile definito, di solito sono varianti di stilli classici. Pur essendo previste nella classificazione delle birre, non devono attenersi a criteri rigorosi di valutazione come avviene per altre birre.
Più audaci, spesso sperimentali, che infrangono le solite convenzioni. Sono in pratica le tipiche birre che conosciamo e consumiamo, ma con l’aggiunta di nuovi sapori.
L’aroma delle Specialty Beer
L’aroma è variabile a seconda dello stile base. Potrebbe mostrare sia l’aroma di frutta e/o l’aroma selvaggio degli ingredienti speciali usati. In ogni caso, presentano un equilibrio tra gli aromi di base e gli ingredienti speciali aggiunti, creando un aroma difficile da attribuire con precisione.
Aspetto delle Specialty Beer
Anche l’aspetto delle Specialty beer è variabile e dipenda dallo stile base. Mostra in genere, sia nella birra, che nella schiuma, il colore o la sfumatura della frutta (se utilizzata). La schiuma ha una tenuta scarsa, la limpidezza invece è variabile e potrebbe presentare una certa torbidezza.
Il gusto delle Specialty Beer
Quanto vale l’aroma e per l’aspetto vale anche per il gusto che varia a seconda dello stile base.
Il carattere acido della frutta e della fermentazione selvaggia, potrebbero essere pronunciati, ma non dominanti. Il dolce della frutta, di solito, sparisce e sia l’acidità che il tannino (sostanza chimica presente negli estratti vegetali) possono esaltare il secco della birra. Inoltre, le note di legno, se presenti, possono donare un gusto aggiuntivo.
In bocca
In bocca le Specialty beer possono presentarsi in modi molto diversi tra loro, questo dipende dallo stile di base da cui derivano.
Generalmente hanno un corpo leggero con una carbonazione da moderata a elevata. La presenza di tannini da frutta o legno, donano una leggera astringenza da far sembrare la birra più secca. La gradazione alcolica di queste birre è varia ed è legata allo stile base utilizzato.
Storia delle Specialty Beer
Per la legge italiana, si possono considerare Specialty Beer (Birre Speciali) le birre con una gradazione alcolica tendente a superare il 5%. Sono perlopiù prodotti ad alta fermentazione, artigianali o con caratteristiche proprie.
Si tratta di una categoria che comprende birre che si differenziano in modo significativo o per i loro colori o perché fatti di una miscela particolare di cereali. Ad esempio le birre di frumento o quelle con una particolare aromatizzazione, come le birre alla frutta.
Insomma che abbiano qualcosa di insolito o unico al punto che non possono essere classificate, quindi vengono inserite nello stile delle birre speciali.
Queste birre possono essere basate su uno stile esistente, ma con l’aggiunta di ingredienti addizionali spesso rari, tipo l’abete rosso, lo sciroppo d’acero o il grano saraceno. In alternativa possono essere prodotte utilizzando procedure non convenzionali che modificano lo stile base. Si possono combinare insieme più stili o sperimentarne uno del tutto nuovo.
Gli ingredienti speciali sono quei particolari ingredienti che, aggiunti alla birra, devono far percepire qualcosa di inaspettato e delizioso. Se la base ad esempio è di una birra Ale, possono essere percepiti maggiormente sentori fruttati.
Possono essere inserite nello stile Specialty beer alcune birre esotiche per i loro particolari ingredienti aggiunti.
Ad esempio quelle con gusti di frutta come ciliegia, lampone e mirtillo o anche albicocca e pesca. Oppure le birre alle erbe e alle spezie, come quelle alla cannella e al dragoncello. Ma anche alla zucca, allo zenzero e alla noce moscata o ancora alla liquirizia, al peperoncino o affumicate.
Confronti e stili
Tra gli stili abbiamo Le Wild Specialty Beer che sono una versione acida di una birra alla frutta, speziata, con erbe o selvagge, maturate in botte.
Specialty Smoked Beer
La Specialty Smoked Beer, sono invece delle birre affumicate dal carattere unico, che mostrano un buon equilibrio tra le caratteristiche del Fumo e gli ingredienti aggiunti. La qualità dell’affumicato dipendono dal legno utilizzato:
L’Aspetto delle Smoked Beer, è variabile e l’uso di frutti e spezie possono influenzare il colore della birra. Infine l’affumicato può aggiungere secchezza nel finale. Solitamente è una birra chiara, forte, carica di spezie come noce moscata e zenzero ed è addolcita con zucchero o pezzi di frutta.
Stili particolari
Le Wild Ale sono birre che invecchiano in botti di legno, spesso anche usate in precedenza per altri alcolici come: whisky, bourbon, porto, sherry, vino Madeira. O sono fermentate spontaneamente, con l’obiettivo di ritrovare l’aromaticità selvaggia.
Poi abbiamo le Specialty IPA, birre amare e secche, dove il luppolo è l’elemento più importante. La maggior parte dovrebbero essere limpide, le più scure possono essere opache. L’amaro del luppolo e il gusto del malto dipendono dalla tipologia di Specialty IPA usata.
Le tipologia di Speciality IPA sono:
- Belgian IPA
- Brown IPA
- Red IPA
- Rye IPA
- White IPA
Le Specialty Belgian IPA
Hanno sapore e gusto fruttato, che possono includere aroma di banana, pera e mela o speziato, in cui si può percepire l’aroma di chiodi di garofano e pepe, derivati dall’impiego del lievito belga.
L’aroma del luppolo varia da moderato a elevato, spesso anche con note floreali, tropicali o agrumate. Dal colore che varia da dorato ad ambrato e con una schiuma color crema, da moderata a generosa. L’amaro è elevato.
Le Specialty Brown IPA
Sono luppolate, amare e moderatamente alcoliche, ma con carattere caramellato, di toffee e/o di frutta, impartito dal malto. Hanno un finale secco e corpo sottile.
I luppoli utilizzati donano sapore di frutta tropicale, agrumato, floreale, speziato, frutti di bosco, melone, balsamico o resinoso. Il gusto dolce e i luppoli spesso evidenziano note di cioccolato, nocciole, caramello, pane tostato o frutta.
Il colore varia da bruno rossiccio a marrone scuro. Solitamente è opaca ma dovrebbe essere limpida, con una buona schiuma persistente, che varia da color crema a bruno rossiccio.
Le Specialty Red IPA
Sono luppolate, amare e moderatamente alcoliche, con gusti di caramello, toffee e/o frutta impartiti dal malto.
L’aroma di luppolo varia da moderato a forte ed evidenzia caratteristiche di frutta tropicale, agrumato, floreale, speziato, frutti di bosco, melone, resinoso ed altre ancora.
L’amaro varia da medio alto ad elevato e il colore da rossiccio ambrato chiaro a rossiccio ramato scuro. Dovrebbero essere limpide e con una buona schiuma persistente da color avorio a color crema.
Le Specialty Rye IPA
Sono Pale Ale Americane decisamente luppolate e amare, moderatamente alcoliche e con un leggero aroma di pepato proveniente dal malto di segale.
Domina l’aroma dei luppoli americani che evidenziano anche nel gusto caratteristiche agrumate, floreali, balsamiche, resinose, speziate, di frutta tropicale, frutti di bosco e melone.
Il colore varia da dorato ad ambrato rossiccio chiaro e presenta una schiuma media persistente, dal color bianco al color crema. L’amaro del luppolo varia da medio alto a molto alto e il malto dovrebbe essere da basso a medio basso, con gusto di cereale maltato. Il malto di segale contribuisce al finale secco.
Le Specialty White IPA
Sono la versione fruttata, speziata e rinfrescante dell’American IPA, ma di colore più chiaro. Dagli aroma e gusti fruttati di banana, agrume e albicocca oppure di speziato da leggero a moderato di coriandolo e pepe. Può essere presente l’aroma di chiodi di garofano.
Il gusto è leggermente di malto che può ricordare il pane. Il colore è da chiaro a dorato intenso e tipicamente è torbida e la schiuma va da moderata a generosa è bianca, densa e persistente.
Ingredienti delle Speciality Beer
Gli ingredienti sono quelli base utilizzati per qualsiasi stile di birra e con qualunque combinazione di lieviti come Saccharomyces, Brettanomyces, Lactobacillus, Pediococcus, o altri simili agenti fermentanti.
Possono anche essere un miscuglio di stili. È comune l’utilizzo di ingredienti come ciliegie, lamponi e pesche, ma si può usare anche altra frutta. Inoltre si possono usare vegetali con caratteristiche della frutta come peperoni, rabarbaro, zucca, ed altri simili. Possono essere fatte invecchiare in botti o fusti.
Esempi commerciali
Alcuni esempi commerciali di Specialty Beer tipo artigianale sono:
- Bavaria 8.6 (Bavaria)
- Extreme e 8.6 Black (Bavaria)
- Cascade Bourbonic Plague (Portland)
- Jester King Atrial Rubicite (USA)
- New Belgium Eric’s Ale (Colorado)
Abbinamenti culinari
Per le specialty Beer gli abbinamenti con i cibi vanno scelti a seconda delle caratteristiche di ciascuna birra. Ad esempio, gli stili più leggeri, si abbinano con insalate, frutti di mare e formaggi, mentre i più pesanti, con carne di manzo, maiale e dolci.
Le birre aromatizzate alla frutta sono solitamente servite con dolci a base di frutti di bosco o frutta secca, ma sono adatte anche come aperitivo, in accompagnamento ad antipasti e salse agrodolci. Invece l’abbinamento ideale per le birre più aromatiche è con cibi speziati.
Le birre affumicate, per il loro caratteristico gusto, si abbinano alla perfezione con grigliate a base di carne e con le ricette classiche della cucina bavarese, come:
- stinco di maiale
- patate arrosto
- würstel
Ma anche con salumi e formaggi stagionati soprattutto se affumicati.
E per le birre con sapori pepati e forti, come quelle con aromi al peperoncino, l’abbinamento consigliato è con le salse barbecue e a base di Tabasco.
Classificazione delle birre, più di 200, come scegliere?
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