La birra è una delle bevande più bevute al mondo, eppure in pochi sanno scegliere una birra in base alle sue caratteristiche. Molto più facilmente ci si affida ai messaggi che ci arrivano dalla pubblicità, alla segnalazione di qualche amico, oppure alla degustazione. Conoscere il sistema di classificazione delle birre ti permette di scegliere una buona birra, adatta al tuo palato a partire dalle sue qualità.
La birra ha una storia lunghissima, durante la quale si sono evoluti sistemi produttivi, scelta degli ingredienti, tecniche di fermentazione e di conservazione, stili birrari. In questo articolo cercherò di guidarti alla comprensione e di conseguenza alla scelta di una buona birra valutandone le qualità.
Quanti tipi di birra esistono? Classificazione delle birre secondo lo stile
Gli stili birrari sono davvero tanti e una classificazione delle birre metodica e precisa, secondo gli stili, è davvero complicata.
Il principale sistema di classificazione è quello utilizzato dalla Beer Judge Certification Program che suddivide i tanti stili in 14 famiglie principali:
- IPA (India Pale ale)
- Brown ale
- Pale-ale (chiara)
- Pale lager (chiara)
- Pilsner
- Amber ale (ambrata)
- Amber lager (ambrata)
- Dark lager (scura)
- Porter
- Specialty Beer, originali e particolari
- Stout
- Bock
- Strong ale
- Wheat beer (frumento)
- Specialty beer
Ogni stile ha diverse sotto categorie con un numero indefinito di sotto stili. È quasi impossibile definire con precisione quanti tipi di birra esistono, volendo dare un ordine di grandezza diremmo almeno duecento, parlando solo di stili noti.
FAQ sulla classificazione delle birre
Nei contatti con i nostri utenti riceviamo molte domande, alcune molto ricorrenti. Le riportiamo per chiarire eventuali interrogativi stiano sorgendo ai lettori.
Cosa si intende per birra Ale?
Per birra Ale non si intende uno stile di birra definito, Ale è un termine generico. La parola, così ricorrente tra i vari stili, è uno dei due nomi che si usano in Inghilterra per indicare la birra: Bier e appunto Ale.
Che cosa è la birra Pale?
Un altro termine ricorrente e Pale che è lo stile birraro più diffuso al mondo, che ovviamente ha molte varianti.
Come capire se la birra e buona?
Questa è una domanda molto ricorrente, purtroppo non è facile rispondere. Le birre sono tante e così diverse tra loro perché vanno incontro ai diversi gusti dei consumatori.
Quindi, in teoria, esiste una buona birra per ognuno di noi, peccato che non sempre è la stessa.
Una risposta valida (non l’unica) è di evitare di giudicare la birra in base al prezzo; non cadere nella facile uguaglianza caro=buono.
Spesso dietro al prezzo delle birre (e dei prodotti in genere) ci sono scelte di marketing che non tengono conto della qualità reale del prodotto ma di quella percepita dal mercato. Occhio.
Per capire quale è la birra più adatta a te inizia a prendere confidenza con i diversi gusti di questa bevanda.
Come si dividono le birre?
Abbiamo visto come gli gli stili di birra siano tanti, di conseguenza non è facile dividere le birre con un unico seguendo un unico parametro di valutazione.
Le caratteristiche delle birre sono tante e si potrebbe dividerle per ognuna di queste. In questo articolo ti parlo di tre importanti caratteristiche.
Le birre secondo il grado alcolico
Un altro metodo di classificazione delle birre le differenzia a seconda del grado alcolico. Il grado alcolico nelle birre misura la quantità di alcol nell’unita di misura di volume.
Si indica con l’acronimo ABV (Alchool By Volume), indica un valore percentuale ed è espresso con un numero a una o due cifre intere e una sola cifra dopo la virgola (ad esempio 5,7% ABV)
Molto spesso si usa anche la notazione in gradi (ad esempio 4,6°), espressione non corretta ma che comunque non viene considerata errata.
La classificazione secondo il grado alcolico è questa
- Session-beer con gradazione alcolica inferiore a 4% ABV
- Standard con contenuto di alcol compreso tra 4% e 6% ABV
- Forte la cui alcolicità è tra il 6% e il 9% ABV
- Molto forte per le gradazioni alte, superiori al 9%ABV
La classificazione delle birre per colore
Probabilmente quella per colore è la classificazione più diffusa, quando vai in un pub e chiedi una birra di solito ti viene chiesto se la bionda, rossa o scura.
La classificazione generale per colore delle birre prevede solo tre “tinte” principali
- Chiara
- Ambrata
- Scura
ognuna delle tonalità principali ha poi una serie di sfumature che per la birra chiara vanno da giallo paglierino a giallo dorato, per la birra ambrata vanno da ambrato a ramato-marrone, per la birra scura vanno da marrone scuro a nero.
Classificare le birre per la fermentazione
La birra può essere classificata anche per il tipo di fermentazione avvenuta durante il processo di birrificazione.
- Alta fermentazione utilizzando lievito ale
- Bassa fermentazione impiegando lievito lager
- Ogni fermentazione mediante l’uso lieviti ale e/o lager
- Fermentazione selvaggia usando lieviti non-Saccharomyces e/o batteri
- Lagerizzata con una fermentazione maturata a freddo
- Matura mediante una lunga maturazione prima del consumo
I processi di fermentazione più diffusi sono alta e bassa fermentazione. I termini alta e bassa non fanno riferimento alle temperature (pur essendo apparentemente appropriati) ma alla posizione dei lieviti nel liquido in fermentazione.
Dai lieviti di tipo ale si ottiene una buona fermentazione a temperature comprese tra i 12 e i 23 gradi centigradi. Il processo avviene quindi a temperatura relativamente alta.
Questo tipo di lievito, esaurito il processo, tende a salire e a galleggiare sulla birra. Di qui il termine alta fermentazione, questo processo di fermentazione è favorito dalle alte temperature e quindi è più rapido.
I lieviti di tipo lager lavorano a temperature più basse, tra i 7 e i 9 gradi centigradi. Questi tipo di lievito precipita sul fondo del fermentatore e per questo il processo prende il nome di fermentazione bassa.
I due tipi di birra prodotti sono differenti per stile ma soprattutto per le caratteristiche.
Scegliere una birra per il suo gusto
Può sembrare strano ma sono in pochi a scegliere la birra per il suo gusto, non che non sia importante, ma di solito le persone scelgono secondo altri paramenti.
Se poi la birra provata incontra il gusto allora, con ogni probabilità, poi si ripeterà la stessa scelta perché ha soddisfatto chi l’ha bevuta per il suo gusto.
In realtà, conoscendo i propri gusti e le caratteristiche delle birre sarebbe possibile provare una birra andando a colpo sicuro su un sapore. Anche i sapori sono stati classificati e di seguito riporto le categorie di sapori delle birre.
- Acido → evidente asprezza o elevata acidità indotta
- Affumicato → sapori di malti e/o grani affumicati
- Amaro → gusto tendente al luppolo
- Dolce → presenza di residui zuccherini o gusto di zucchero
- Equilibrato → gusto bilanciato di malto e luppolo
- Frutta → gusto e/o aroma di frutta
- Legno → maturazione in botte o legno che caratterizza il sapore
- Luppolato → gusto di luppolo
- Maltoso → gusto orientato verso il malto
- Spezie → gusto e/o aroma di spezie
- Tostato → sapori di malti e/o di grani tostati
Impara a capire la classificazione delle birre, potrai trovare più facilmente le birre che ti piacciono.
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