La sicurezza, prima di tutto. Durante un viaggio in auto, oltre al comfort, è fondamentale la sicurezza. È quindi necessario che il tuo bambino abbia il suo seggiolino a norma. Ti mettiamo al corrente di tutti i modelli di seggiolini auto, con consigli utili e dritte per acquistare quello più idoneo.
Seggiolini auto: le tipologie
La legge italiana, in particolare l’articolo 172 del Codice della Strada, è chiara: “I bambini di statura inferiore a 1,50 metri devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato…”
I seggiolini auto sono divisi in gruppi, cui ogni modello è realizzato apposta per andare incontro alle esigenze di ogni piccolo in base all’età e al peso. Secondo il codice della strada, fino a che i piccoli non raggiungono i 13 kg di peso, non possono essere trasportati nel senso di marcia.
GRUPPO 0 (da 0 a 10 kg.)
In questo gruppo rientrano i modelli navicella. Piccoli lettini adatti ai neonati, che in questo periodo d’età sono abituati a dormire per molte ore. Spesso sono abbinati a passeggini.
La navicella viene ancorata all’auto attraverso un sistema di fissaggio, cui vengono utilizzate anche le cinture di sicurezza dell’automobile. Ti consiglio di passare al seggiolino 0+, non appena il bambino inizia a stare con la testa eretta.
GRUPPO 0+ (fino a 13 kg.)
Quando il bambino inizia a diventare più curioso e attivo, questi seggiolini sono perfetti. I “famosi” ovetti, appartengono a questo gruppo. Posizione semi sdraiata, si installano nel senso contrario di marcia poiché la muscolatura fino a 13 kg. non è ancora adatta per resistere a frenate brusche. Utilizzabili più o meno fino ai 15 mesi.
GRUPPO 1
Ora che si è raggiunti il peso di 13 kg. si può viaggiare in senso di marcia e seduti. In questo caso, la scelta del seggiolino auto dipende dalla sicurezza, praticità e comodità del modello.
GRUPPO 2
Delle vere e proprie poltroncine che si agganciano al sedile del veicoli attraverso la cintura di sicurezza. Con schienale e poggiatesta.
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GRUPPO 3
Semplici rialzi che si appoggiano al sedile e permettono al piccolo di poter mettere con tranquillità la cintura di sicurezza. Adatti a bambini che pesano dai 20 ai 36 kg.
GRUPPO 1 2 3
Adatti ai piccoli che pesano dai 9 ai 36 kg. Sistema modulare che “segue” il bambino in tutte le fasi della crescita. Essi sono realizzati da base, schienale e un poggiatesta smontabili, utili da utilizzare nelle fasi differenti. Consiglio di scegliere modelli reclinabili e, con poggiatesta regolabile.
Sistemi di fissaggio sicuri. Isofix
Sistema di sicurezza standardizzato, obbligatorio in Italia dal 2006, che garantisce la sicurezza del bambino e del montaggio del seggiolino in auto. La parola Isofix sta per Iso (International Standardization Organization) e Fix (Fixation).
Grazie a questo sistema, il seggiolino non è agganciato tramite le cinture di sicurezza dell’auto, ma attraverso un sistema, che garantisce il trasporto in auto sicuro e confortevole. Le auto di nuova omologazione sono dotate di ganci isofix posti sul sedile posteriore; il seggiolino isofix si aggancia a questi tramite diversi punti di ancoraggio:
- 2 pinze che vengono fissate ai suddetti ganci predisposti nell’auto;
- cintura Top Thether (sistema universale): una cinghia anti-ribaltamento e anti-rotazione che fissa lo schienale dei seggiolini auto al sedile della vettura e garantisce stabilità e sicurezza;
- piede d’appoggio (sistema semi-universale): poggia sul fondo della vettura assicurando così la stabilità del baby seggiolino.
Vantaggi:
Bye bye cinture: i “vecchi” seggiolini che prevedevano l’aggancio con le cinture di sicurezza, spesso non erano fissati correttamente. Questo comportava rischio di incidenti. Adesso grazie a questo sistema, che non richiede le cinture di sicurezza della vettura, il livello di protezione e di sicurezza è cresciuto nettamente, senza alcun rischio di errore nel fissaggio. Ciò anche grazie alla praticità e velocità cui si installa. Consiglio? Verifica se la tua auto possiede il sistema isofix e acquista ovviamente un seggiolino per bambini che abbia questo sistema.
Viaggiare in senso contrario di marcia. Perché è più sicuro?
Per illuminarti sulla questione è bene partire dal principio, in particolare dai primi seggiolini auto per bambini. Nel 1960 il Prof. Bertil Aldman si ispirò ai sedili degli astronauti per realizzare il seggiolino per bambini posizionato con senso di marcia contrario. I sedili “spaziali” erano stati concepiti in quella posizione con lo scopo di distribuire e scaricare le forze sostanziali sulla totalità delle spalle e della schiena degli astronauti. Così Aldman, decise di applicare lo stesso concetto in termini di sicurezza per creare il primo modello di seggiolino.
Gli antenati degli attuali modelli sono stati introdotti in Europa nel 1984.
Tutto dipende dalla struttura fisica del bambino
Fino ad una certa età, la testa del piccolo è di dimensioni maggiori e di peso maggiore rispetto al resto del corpo. Di conseguenza, le ossa del collo non sono ancora in grado di sostenere il peso della testa. Soltanto dopo i 15 mesi, il collo del bambino è sufficientemente sviluppato e riesce a sopportare meglio la forza di un impatto frontale.
Perciò, se il bambino viaggia in senso di marcia, in caso di impatto frontale la testa viene spinta in avanti e non essendo il collo abbastanza forte da sostenerla, si rischiano lesioni gravi.
Nella posizione contraria, invece, la forza di un eventuale impatto è distribuita su una superficie più ampia e la testa è sostenuta meglio.
Gli esperti suggeriscono comunque di far viaggiare i vostri bambini in senso contrario di marcia fino ai 4 anni.
Curiosità dal mondo
In Texas, un bambino di appena 10 anni inventa un dispositivo da applicare al seggiolino per bambini per prevenire eventuali dimenticanze ed evitare di lasciarli soli in auto, al caldo o al freddo.
Successivamente alla tragica morte di una bambina di 6 mesi, dimenticata in auto dalla madre, Bishop Curry, ha deciso di ideare un congegno in grado di prevenire episodi di questo genere. Negli Stati Uniti, avvenimenti di questo tipo, hanno causato la morte di oltre 700 bambini.
Il dispositivo si chiama Oasis ed è una piccola scatola con un motivo a nido d’ape che dovrebbe essere installato proprio sul seggiolino dei bambini. Ecco come funziona:
Dotata di sensori in grado di riconoscere gli innalzamenti di temperature, se in auto inizia a fare troppo caldo, in congegno inizierà a soffiare aria fresca e un’antenna manderà segnale a genitori o polizia.
“Grandi invenzioni da piccole menti!”
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